Volontari a Rionero in Vulture
Spazio aperto di memoria e documentazione del Coordinamento dei Volontari presenti nelle zone terremotate dal novembre del 1980 e nei mesi successivi. Contattaci e invia materiali e testimonianze.
di Filippo Silvestri
«Bene, allora, Gianni tu e altri sei prendete i picconi e con due macchine andate al comune.» «Che dobbiamo fare?» «Prima bisogna recuperare tutta la documentazione dall'anagrafe, l’edificio è pericolante, poi dovreste andare a una scuola, vanno buttate giù alcune pareti pericolanti.» Leggi tutto "I giorni passavano in un clima di fattiva serenità"
di Sergio Serafini
Il fascicolo raccoglie documenti elaborati dal Centro Coordinamento Soccorsi ai terremotati ed attestati rilasciati dai comuni sul materiale conferito e sul lavoro erogato. Infatti fu deciso che sia i soccorsi materiali che l'impiego di volontari avvenisse in coordinamento e sulla base di richieste dei comuni.
Così facendo, in qualche modo, si premeva sugli Enti Locali perché raccogliessero e si facessero carico delle richieste e delle esigenze delle popolazioni da loro amministrate.
Ricevute, attestati ,richieste dei Comuni, furono introdotti in forma scritta nella pratica del Centro.
Si otteneva in questo modo una ulteriore forma di "legittimazione" del lavoro volontario.
Questo anche perché è noto che le istituzioni hanno la memoria corta
Il centro diventò in breve tempo molto grosso con un importante arrivo di materiali, mezzi, volontari.
In effetti era installato nella sede storica del Liceo Classico, oggi demolito, aveva il telefono messo a disposizione dalle strutture di intervento (quasi nessun altro centro lo aveva), e c'era un apparato radio ricetrasmittente gestito, quasi h 24, da gruppo di radioamatori che si collegava ed informava gli automezzi dotati di CB in arrivo sulla dorsale adriatica.
L'arrivo di volontari con qualifiche professionali come medici, ingegneri, geologi, tecnici telefonici, metaniferi o altra specializzazione, avrebbe potuto infastidire, ed un po' infastidì, senza però che si creassero ostacoli all'intervento di sostegno.
Sergio Serafini
Dal numero 1 di ''PerCostruire'', settimanale creato a cura di due testate, ''La Sinistra'' (MLS) e ''Compagni e Compagne'' (PdUP) come strumento di informazione per le zone terremotate, a pag. 5, un articolo scritto da Sergio Serafini, in quei mesi a Rionero in Vulture.
Leggi e scarica il .pdf di
''Non so parlare australiano''
Leggi e scarica
il N° 1 completo del settimanale
''Per Costruire''
testo disegno
dall'inserto del Quotidiano di Lecce - Brindisi - Taranto
Stiamo entrando nel 40* anno dal terremoto in Irpinia e in Basilicata. Anche allora, come in altri momenti tragici, vi fu un’enorme ondata dì solidarietà in tutta Italia a sostegno delle popolazioni colpite. Non esisteva la protezione civile, lo Stato nel suo complesso fu enormemente in ritardo sia nel riconoscere l’entità della catastrofe che nel mettere in moto i soccorsi. I Vigili del Fuoco furono lasciati soli per molti giorni. In questo contesto la solidarietà si manifestò non solo con raccolte fondi ma anche con l’invio nelle zone terremotate di materiali di prima necessità e con la partecipazione diretta di volontari.
In qualche modo la società tentava di sopperire alla carenza dello Stato. A Rionero nacque un centro di organizzazione e sostegno alle popolazioni terremotate. Vi affluirono centinaia di volontari ed un notevole numero di mezzi e materiali. Fu anche riferimento per i militanti del MLS-PdUP che praticavano col loro impegno una “buona politica”.
A 40 anni di distanza vorremmo raccogliere e condividere documenti, ricordi e voci di chi ha partecipato. L'invito è quindi a contribuire, inviare testimonianze, foto o altri materiali, nella prospettiva di documentare quanto avvenne e realizzare un incontro a Rionero, quest'anno impraticabile, a causa della pandemia, da tenere a fine estate 2021.
Michele Merletto
Antonio Placido
Luisa Rizzo
Sergio Serafini
Francesco Trotta
Per seguire gli aggiornamenti aderisci, se sei su Facebook, al gruppo
1980/2020 Volontari a Rionero
https://www.facebook.com/groups/1980.2020.Volontari.A.Rionero/